I parchi naturali
Livigno, paradiso in montagna, si trova incastonato tra i parchi e le riserve naturali più belli delle Alpi.
Il Parco Nazionale dello Stelvio preserva e protegge il paesaggio delle Alpi Centrali dagli inizi del secolo scorso. Il Parco Nazionale della Svizzera, invece, è annoverato come la più antica riserva naturale dell’arco alpino. Armatevi di binocolo! Non vi sarà difficile scorgere stambecchi, cervi, camosci e marmotte…
Bagni di Bormio
Bormio Terme
Bormio Terme è un centro termale di moderna concezione; completamente ristrutturato nel 2006, è stato ampliato con nuove vasche e zone benessere, sia interne che esterne.
In questo stabilimento a pochi minuti da Livigno potrete ricevere cure termali classiche tra cui inalazioni nasali, riabilitazione, fisioterapia e fanghi, ed essere coccolati con massaggi o trattamenti rilassanti.
Bagni Vecchi e Bagni Nuovi
Per un tuffo nella storia di oltre duemila anni, invece, Vi consigliamo una visita ai maestosi Bagni Vecchi e Bagni Nuovi di Bormio; bagni romani, grotte secolari che conducono a sorgenti millenarie, fino alla piscina panoramica all’aperto a picco sulla conca di Bormio.
Oltre trenta differenti servizi termali di cui sette vasche e piscine all’aperto utilizzabili 12 mesi l’anno in un ampio e soleggiato giardino!
St. Moritz
La cittadina di St. Moritz, punto di arrivo e di partenza del Trenino Rosso del Bernina, vi saprà conquistare con il fascino senza tempo di una delle località montane più rinomate al mondo. Shopping di lusso, Casinò, locali chic e passeggiate in riva al lago. Ecco cosa vi attende nella culla del turismo in montagna!
Museo Civico di Bormio
Il Museo Civico di Bormio ha sede nell’antico e nobiliare Castello De Simoni fin dal lontano 1962 e racchiude più di tremila oggetti di interesse storico-culturale, differenziati in 14 sale tematiche, i quali rappresentano la nostra storia e i modi di vivere dei nostri avi.
Tantissime le opere d’arte, i ritratti e gli affreschi presenti, molti gli oggetti d’uso comune a testimoniare gli usi e le tradizioni antiche della vita valtellinese.
Mobili ed opere lignee una volta conservati nelle chiese bormine, attrezzi utilizzati per la tessitura del lino e della lana e perfino la ricostruzione di un antico caseificio con tutti gli utensili necessari alla lavorazione del latte e del formaggio.
Museo Segantini
Nel Museo dedicato a Giovanni Segantini troverete numerose opere risalenti a tutti i periodi creativi dell’artista italiano perdutamente innamorato dell’Engadina.
L'opera più importante dell'ultimo periodo è il grande Trittico delle Alpi "Vita – Natura – Morte", conservato nella Sala della Cupola del Museo.
Trenino Rosso del Bernina
Patrimonio mondiale dell’UNESCO, il Trenino Rosso del Bernina offre un’esperienza davvero memorabile a chiunque si lasci trasportare dalle sue carrozze panoramiche. Godetevi il paesaggio mozzafiato tra montagne, laghi e ghiacciai incontaminati ma anche paesini engadinesi, come Poschiavo e Pontresina, dove il tempo sembra essersi fermato. Le fermate sono numerose e frequenti a partire da Tirano per raggiungere il capolinea di St. Moritz – le carrozze confortevoli e spaziose. Il Trenino del Bernina in estate parte circa ogni ora dalla stazione di Tirano e da quella di St. Moritz. L'intero viaggio del Trenino del Bernina ha una durata di circa 2h e mezza per un totale di circa 60 km e attraversa la Val Poschiavo. Dopo la partenza in Italia sia attraversa il confine Svizzero e dopo alcuni chilometri si giunge a Brusio, dove il treno percorre un viadotto elicoidale unico nel suo genere, con una vista a 360°.
Raggiunte le Prese, il trenino del Bernina si costeggia il lago di Poschiavo e attraversa questo caratteristico paese Svizzero. La salita continua fino all'Alp Grum, da dove si scorge un panorama mozzafiato a bordo del Trenino Rosso su tutta la Val Poschiavo.
Da qui si raggiunge il punto più alto dove arriva il Trenino del Bernina, ovvero l'Ospizio Bernina: da qui potete ammirare il ghiacciaio del Bernina e il lago bianco, il lago nero e il piccolo, con una serie di colori unici e spettacolari.
La discesa verso St. Moritz inizia lungo la valle passando affianco degle funivie di Lagalb e Diavolezza.
Il Trenino Rosso del Bernina si appresta da qui a intraprendere alcune curve con vista sul Morteratsch, giacciaio con una lunghissima lingua che arriva fino a valle. Si continua lungo il corso del fiume fino a Pontresina da cui inizia la risalita verso St. Moritz, che ormai dista pochi minuti.
Fatevi conquistare dalla natura incontaminata delle nostre Alpi!
Trepalle
Trepalle, frazione di Livigno situata a 1900-2250 mt. s.l.m., è riconosciuta ancora oggi come la parrocchia più alta d’Europa.
D’inverno un’immensa distesa innevata, paradiso silenzioso di sciatori classici e freeriders, d’estate un’unica prateria incontaminata ricca di percorsi laterali come la Vallaccia, la Val Trela e la Val Tort, luoghi ideali per il Trekking, la Mountain Bike e il Nordic Walking.
Tunnel “Munt la Schera”
Fino agli anni ’50, Livigno offriva ospitalità e servizi turistici solamente durante il periodo estivo, poiché, durante i mesi più freddi, era costantemente isolata a causa del forte innevamento.
La totale consacrazione turistica della località avviene negli anni ’60, con la costruzione del Tunnel Munt la Schera che collega Livigno alla Svizzera.
3.40 km di galleria a senso unico alternato che aprono la Valle dello Spöl ad un mercato estero sia estivo che invernale, attraverso i collegamenti con Engadina, Innsbruck, Zurigo e Autostrada del Brennero.
Durante i sabati invernali la circolazione è soggetta a limitazioni orarie per garantire una gestione del traffico ottimale.